Progetto IN.TE.S.E. - Centro Sollievo

Ultima modifica 24 maggio 2021

Nel Comune di Vigonovo è presente il  Centro Sollievo IN.TE.S.E. (Integrazione Territoriale Socio-Educativa),  presso il Centro Argento Vivo, dedicato a persone con diagnosi di decadimento cognitivo iniziale. Per informazioni sulle modalità di accesso: servizi.sociali@comune.vigonovo.ve.it

Il progetto INTESE intende proporre soluzioni innovative all’interno di percorsi di integrazione socio-sanitaria dedicati alle persone affette da demenza e da Malattia di Parkinson in fase iniziale moderata. Il paziente e la propria famiglia vengono accolti e presi in carico subito dopo la diagnosi per comprendere la malattia, ricevere informazioni e supporto anche per pianificare decisioni future con l’obiettivo di porre le basi per un accompagnamento lungo tutto il percorso della malattia. Allo stesso tempo vengono valorizzate le capacità residue del paziente con percorsi di stimolazione cognitiva specifica.

INTESE coinvolge 12 dei 17 comuni (pari al 70%) del distretto 3 dell’AULSS 3 Serenissima (Mira, Mirano, Spinea, Vigonovo, Scorzè, che sono anche comuni capofila, Campolongo Maggiore, Camponogara, Fiesso D'Artico, Fossò, Stra coordinati da Vigonovo, Pianiga e Santa Maria di Sala che afferiscono a Mirano. Il bacino di popolazione si compone di 43.314 ultra 65enni (Istat 2019).

Il progetto Sollievo In.Te.S.E. punta alla presa in carico integrata e continuativa della persona con diagnosi di demenza in fase iniziale o con Malattia di Parkinson in fase iniziale e allo sviluppo di una comunità inclusiva e resiliente in cui la persona con declino cognitivo può svolgere un ruolo pro-attivo nella comunità diventando risorsa per una progettazione partecipata delle politiche a favore della disabilità.

Altro punto caratterizzante il progetto è la personalizzazione del sostegno alle persone affette da decadimento cognitivo che consente di tarare programmi specifici implementati in percorsi terapeutico assistenziali, volti a "garantire l'inclusione della persona affetta da demenza e la sua permanenza nella famiglia, conservando gli aspetti relazionali che il vivere in una società comporta, per un tempo più lungo possibile", come suggerisce il documento recante "Raccomandazioni per la governance e la clinica nel settore delle demenze", approvato dalla Conferenza delle Regioni e delle Province autonome nella seduta del 6 agosto 2020.

Il progetto è dedicato ai residenti dei comuni partecipanti ad INTESE (Distretto 3 Ulss 3 Serenissima)

 Per maggiori informazioni:

Volantino Intese per persone con demenza

Volantino Intese per persone con malattia di Parkinson

Volantino Intese per persone con decadimento cognitivo iniziale (MCI)


Il Progetto ha permesso di meglio fronteggiare le difficoltà dovute di crescente bisogno di supporto e assistenza, con l’obiettivo di favorire la continuità delle cure integrate a domicilio delle persone con declino cognitivo.
Il progetto, che ha coinvolto tutti i territori afferenti alle Aziende ULSS del veneto, ha visto il nascere di diversi centri nel territorio dell’ULSS 3 Serenissima. In questi centri, grazie alla sinergia tra professionisti del terzo settore, volontari delle associazioni, supportati da psicologi, dai Comuni e alle Aziende ULSS, vengono accolti pazienti e le loro famiglie. Nei Centri vengono proposte attività specifiche, adeguate e mirate alle esigenze delle persone coinvolte e al loro livello di abilità residue, con la supervisione di professionisti esperti, che garantiscono la coerenza delle azioni svolte, oltre a dare al malato occasione di socializzazione e stimolo per le abilità residue.
Il Centro consente inoltre alle famiglie di usufruire di spazi temporali propri per alleggerire il carico assistenziale continuativo, cercando di mantenere per un maggior tempo possibile, il proprio congiunto a domicilio.
La particolare rilevanza del progetto è legata alla potenzialità di allontanare l’istituzionalizzazione del malato offrendo alla famiglia anche un supporto informativo, emotivo e pratico nella gestione dei diversi stadi di malattia.
Tra gli obiettivi strategici vi è quello di favorire la nascita di coordinamento tra i portatori di interesse che si occupano della patologia in oggetto così da favorire la sinergia tra le istituzioni e il mondo del volontariato verso l’unico obiettivo, di assicurare il sostegno di un percorso difficile ed impegnativo per il paziente ed i familiari che gli stanno accanto.
A tal proposito da gennaio 2018 è stato istituito un tavolo interdistrettuale che mette a confronto i referenti del centro sollievo del territorio dell’Azienda ULSS 3 Serenissima.

La regione Veneto ha realizzato il sito web Una mappa per le demenze . Il sito ha la funzione di orientare pazienti, familiari e professionisti all'interno della rete dei servizi e guidarli nei percorsi più appropriati di presa in carico nelle diverse fasi della malattia

All'interno del progetto sono nati:

Fix me. Quando la mente è arte.  Progetto fotografico curato dall'Associazione Frequenze Visive
Fix me. Volti che parlano, emozionano, raccontano Voce narrante: Vasco Mirandola Danza: Samuela Barbieri Fotografie: Frequenze Visive Musica e background video: Mattatoio5 Testi: diari dei fotografi e racconti originali dei pazienti

Libra-mente. Progetto finanziato dalla Regione Veneto e patrocinato da AIB (Associazione Italiana Biblioteche). Il Comune di Vigonovo è capofila del progetto, ed i partner sono: i COmuni di Fossò, Campolongo Maggiore, Camponogara e Fiesso d'Artico, la Società Servizi Socio Culturali, l'Associazione Impresa Sociale Rindola, l'Istituto Comprensivo di Fossò. Include la realizzazione condivisa con gli operatori di biblioteca di linee guida innovative per l'accessibilità dei servizi bibliotecari alle persone con declino cognitivo. Include anche la realizzazione di una favola illustrata, "Il coraggio di Mario", che parla di amore, coraggio e inclusione. La favola viene presentata alle classi 4 e 5 delle scuole primarie del territorio attraverso una video-lettura animata interpretata da Massimo Farina. La lettura viene proposta agli alunni all'interno di un progetto educativo centrato sui temi dell'inclusione del valore della memoria.