Ordinanza Regione Veneto n. 42/2020 - Attività di vendita di cibo per asporto
Il Presidente della Giunta Regionale del Veneto ha adottato in data 24 aprile 2020 l'ordinanza n. 42 Misure urgenti in materia di contenimento e gestione dell'emergenza epidemiologica da virus COVID-19. Ulteriori disposizioni.
Il provvedimento in estrema sintesi prevede:
- viene meno la limitazione nei giorni di vendita per i negozi di abbigliamento per bambini, cartolerie e librerie;
- è ammessa la vendita al dettaglio e nei mercati dei prodotti florovivaistici;
- è consentita la coltivazione del terreno per autoconsumo, inclusi orti sociali;
- per le opere pubbliche è ammessa l'esecuzione di lavori ascrivibili a particolari categorie;
- è consentita l'attività sul patrimonio edilizio esistente;
- il distanziamento interpersonale minimo da osservare è di 1 metro;
- è consentita la vendita di cibo da asporto. La vendita per asporto sarà effettuata, ove possibile, previa ordinazione on-line o telefonica, garantendo che gli ingressi per il ritiro dei prodotti ordinati avvengano dilazionati nel tempo e comunque, negli spazi esterni anche di attesa, nel rispetto del distanziamento di un metro tra avventori e con uso da parte degli stessi di mascherina e guanti o garantendo l’igiene delle mani con idoneo prodotto igienizzante, e consentendo, nell’eventuale locale interno, la presenza di un cliente alla volta, con mascherina e guanti o garantendo l’igiene delle mani con idoneo prodotto igienizzante, e stazionamento per il tempo strettamente necessario alla consegna e al pagamento della merce; gestore ed addetti devono essere muniti di mascherina e guanti; rimane sospesa ogni forma di consumo sul posto ed è confermata la possibilità di consegna a domicilio.
Con riferimento a quest'ultimo punto, la Regione Veneto ha emanato i primi chiarimenti sull'ordinanza, in cui sono descritte chiaramente le condizioni alle quali è possibile l'attività di asporto, con particolare riguardo all'obbligo di prenotazione (che deve essere documentabile in caso di controllo) e al divieto di consumazione in loco e anche nelle vicinanze. In allegato è possibile consultare i "Chiarimenti sui quesiti più frequenti relativi all'Ordinanza n. 42", ma si consiglia comunque di monitorare i chiarimenti che vengono via via aggiornati, al seguente link:
https://www.regione.veneto.it/article-detail?articleId=4275256
