Parole d'Autore: Matteo Righetto in diretta social

Pubblicato il 19 novembre 2020 • Cultura

Venerdì 15 gennaio 2021, dalle 21, per la rassegna "Parole d'Autore" Matteo Righetto presenterà il suo libro "I prati dopo di noi"

Dialogherà con l'autore Sara Patron.

L'incontro non si svolgerà in presenza ma sarà trasmesso in diretta sulla pagina facebook della Biblioteca Civica di Vigonovo: https://www.facebook.com/bibliotecacivicavigonovo/


Matteo Righetto (Padova, 29 giugno 1972) è ricercatore EASLCE e membro del comitato etico-scientifico di Mountain Wilderness, nonché docente di Lettere e di Letteratura Ambientale e del Paesaggio presso l'Università degli Studi di Padova. I suoi romanzi sono pubblicati in molti Paesi del mondo e tradotti in diverse lingue. Dai suoi romanzi sono state tratte opere teatrali ed anche un film. "I prati dopo di noi" è il suo decimo ed ultimo libro, uscito il 17 settembre 2020.

Mentre il collasso climatico e il riscaldamento globale compromettono la vita dell’uomo nelle pianure arroventate, la montagna sembra rappresentare l’ultimo, precario, rifugio. E sulla montagna altoaltesina – carissima all’autore e ai suoi lettori – si trovano Bruno, Johannes e Leni. Bruno è un ragazzo gigantesco ma paradossalmente attratto dalle cose piccole, in primis gli insetti. In paese viene considerato uno sciocco, ma è capace di comprendere cose che ai più non è dato vedere né sentire col cuore. “Personalmente,” chiarisce l’autore, “ho sempre amato certi personaggi ‘tonti’ o emarginati presenti in molta narrativa scandinava e yiddish e per la stesura di questo romanzo breve ho voluto tratteggiare alcune figure salvifiche di questo tipo.” Il vecchio Johannes, invece, è minuscolo ma arzillo. Rimasto solo nella vita e convinto che il mondo stia finendo a causa dell’avanzata inesorabile dei nuovi barbari, costruisce una bara con l’ultimo abete rosso presente dietro la sua baita, la carica su un carretto e parte per il massiccio dell’Ortles, un monte sacro, sfidando a dama diversi avversari in altrettanti villaggi dove si ferma per passare la notte. Lungo il suo viaggio, tra calura, aridità e squilibrio ambientale che nel corso degli anni hanno sfigurato il volto di quelle terre, incontrerà Leni, una bambina sola e muta che lo accompagna, inconsapevole, verso una sorte comune. Johannes, Leni e Bruno sono naturalmente destinati a incontrarsi, insieme alle ultime api del mondo messe in salvo dal gigante, a ridosso dell’unico nevaio sopravvissuto. Prima di una partita finale a dama.